TORNEO 2001 – ODISSEA  NELLO  STRAZIO

 

MENZIONI E RICONOSCIMENTI

 

La Direzione si onora di comunicare ai  presenti che è pervenuto - da parte dell’On.le  Silvio Berlusconi - fax di felicitazioni, del quale dà lettura: “Mi è gradito rivolgere a tutti i partecipanti al “Torneo 2001 Odissea nello strazio” il caloroso saluto di un Presidente Bridgista che, pur predestinato a divenire il massimo esponente dell’élite bridgistica planetaria - non per nulla sono il creatore del celebre sistema licitativo Fiori Arcore e dell’altrettanto famoso Senza Forza Italia non si va da nessuna parte - ha dovuto abbandonare questo nobile sport, perché chiamato ad altissimi compiti istituzionali nel supremo interesse della Nazione.”.

 

Si procede ora alla consegna dei meritati riconoscimenti alle coppie che, per diversi motivi, si sono distinte nell’edizione 2000-2001 della nostra ormai prestigiosa manifestazione, cui guardano con crescente interesse i vertici del bridge mondiale.

 

De Coubertin Cup - A tutte le coppie diverse dalle prime tre, con la seguente motivazione:

Per avere partecipato, riuscendo a mancare, con ammirevole costanza e applicazione, non soltanto l’obbiettivo della vittoria, ma altresì  quello di un piazzamento d’onore, potendo tuttavia narrare un giorno ai nipoti “Al torneo 2001 Odissea nello strazio io c’ero”. Alla coppia ultima classificata viene altresì assegnato il RIEDUCATIONAL KIT, costituito da 1 mazzo di carte francesi, 1 attrezzo da scrittura, 1 esemplare della nota pubblicazione “Il bridge, questo sconosciuto”.

 

Webmaster Trophy - Alla componente maschile della coppia Antonella - Dino, con la seguente motivazione:

Con encomiabile passione e insospettata perizia si è preso la briga di rendere pubbliche ed accessibili a qualunque internauta le nefandezze  di una associazione criminale dedita alla sistematica demolizione dei fondamenti elementari del bridge, omettendo soltanto – per carità di patria – la indicazione delle complete generalità dei sedicenti bridgisti.

 

Hospitality Cup - Alle coppia  ELENA - STEFANO, cui va la sempiterna riconoscenza di un popolo di peones affamati, con la seguente motivazione:

Per avere senza fini di lucro  - tale non potendo qualificarsi certamente il risibile bonus ospitalità - organizzato nell’arco della stagione ben  4 serate da oltre tre tavoli, all’insegna della più sfrenata opulenza, così rendendo meno indigesto per gli invitati l’amaro calice della disfatta.

   

Sbafation Trophy - Alla coppia Direttore e Signora, con la seguente motivazione: 

Per avere, ospitando la miseria di due serate da tre tavoli, tenacemente perseguito - centrando l’obbiettivo - la ghiotta opportunità di abboffarsi lautamente a sbafo per ulteriori  17  serate.

 

Trofeo That’s Ammore - Premio Speciale della giuria, conferito alla coppia Isolde - Giovanni,  con la seguente motivazione:

Per l’evangelica tolleranza di cui entrambi hanno dato costante prova nel sorvolare con britannica, olimpica indifferenza sulle spregiudicate - quanto originali - giocate del partner, e nel confrontare con serena pacatezza le rispettive, diametralmente opposte opinioni in punto di licitazione e manovre di gioco.

 

Podium Trophy - Alla coppia STEFANIA - MASSIMO, con la seguente motivazione:

Per ben 16 volte su 20 serate di partecipazione si è issata sui gradini del podio, risultato conseguito in virtù dell’elevato, costante rendimento, della mai declinante concentrazione (nandrolone??), dell’altissimo standard prestazionale… e delle approssimative nozioni bridgistiche della velleitaria concorrenza.

 

 

                         

Zero Trophy  - Alla coppia  ANTONELLA - DINO, con la seguente motivazione:

Per avere mirabilmente collezionato  8 zeri  e  115  pot  nell’arco di  24  serate. Il riconoscimento appare peraltro più correttamente etichettabile come  Sfiga Cup, in quanto,  se è vero che buona parte dei pot e degli zeri sono frutto del sudore meningeo della coppia, è altresì vero che - scores alla mano - tutt’altro che irrilevante risulta il contributo offerto da coppie impegnate su altri tavoli, protagoniste di avventurose quanto improbabili licite e manovre, che hanno concorso nel tramutare in irreparabili pot mani onestamente giocate dalla coppia  ANTONELLA - DINO , quando non - come in alcuni casi è avvenuto - mani meritevoli di un top.

Ad ogni modo, la giuria ritiene di dover assegnare alla coppia vincitrice, unitamente all’ambito trofeo, un kit di materiale didattico, costituito da 1 mazzo di carte francesi, 1 attrezzo da scrittura, 1 esemplare della nota pubblicazione “Tutto quello che avreste voluto sapere sul bridge, e non avete mai osato chiedere ai Savoca”.

 

 

Garibaldi Trophy - Alla coppia          BARBARA - ELIO, che - sempre fedele al motto “no slam, no bridge” - ha costantemente schifato anonimi contratti parziali, disdegnato banali e plebee dichiarazioni di manche, e tenacemente inseguito, con alterna fortuna, ogni pur evanescente miraggio di licitazioni da vertigine.

 

 

Bronze Cup  - Alla coppia   ISOLDE - GIOVANNI, i quali, in questo preciso istante, mentre con uno smagliante sorriso ritirano il trofeo, stanno rimuginando mentalmente: “se non c’erano i Savoca e i Bianchi avevamo vinto…”.

 

 

Silver Cup - Alla coppia  renata - sandro, i quali, in questo preciso istante, mentre con uno smagliante sorriso ritirano il trofeo, stanno rimuginando mentalmente: “ma era proprio necessario invitare i Savoca ? e costoro non avevano niente di meglio da fare che partecipare a questo torneo?”.

 

 

Winners Cup - Alla coppia  stefania - massimo , vincitrice per distacco e dominatrice del torneo. Peraltro, al fine di scongiurare una più che probabile recidiva nell’edizione 2002, la Direzione sin d’ora propone che ai Savoca sia attribuito, in aggiunta al meritato trofeo per l'edizione 2001, un handicap in ragione di 5 pot per serata nella prossima stagione. Peraltro, la Direzione ritiene opportuno - interpretando il comune desiderio di tutti gli sconfitti - donare ai vincitori un mazzo di carte napoletane, con la pressante esortazione a prendere in attenta considerazione la possibilità di dedicarsi, nei prossimi anni, a tornei di briscola, scopetta, ecc..

 

 

 

 

 

A conclusione della mesta cerimonia, non rimane che porgere il saluto e il ringraziamento del Comitato Organizzatore a tutti i partecipanti, presenti ed assenti, con l’arrivederci alle prossime nequizie.

 

L’OFFICIAL RECORDER

elio

IL DIRETTORE

gianni