La canzone di Marinella
(con a lato il testo di Fabrizio De Andrè)
Questa del nostro gruppo è la storia vera Questa di Marinella è la storia vera
Che fa venticinqu'anni a primavera Che scivolò nel fiume a primavera
Fin dall'inizio fu assai coinvolgente Ma il vento che la vide così bella
E provo a raccontarla brevemente. Dal fiume la portò sopra una stella
Quel tempo cercavamo con fervore Sola senza il ricordo di un dolore
Un gioco che ci desse più splendore Vivevi senza il sogno d'un amore
Scegliemmo, con la mente tutta assorta, Ma un re senza corona e senza scorta
il Bridge e tutto quello che comporta. Bussò tre volte un giorno alla tua porta
Al tavolo non serve il settebello Bianco come la luna il suo cappello
Ma devi licitare col pennello Come l'amore rosso il suo mantello
Se vuoi giocare come fa un campione Tu lo seguisti senza una ragione
E dare un senso a questa tua passione. Come un ragazzo segue l'aquilone
E c'era il sole e tu chiamavi i Senza E c'era il sole e avevi gli occhi belli
Lui li giocava poi con gran prudenza Lui ti baciò le labbra ed i capelli
C'era la luna e tu chiedevi gli assi C'era la luna e avevi gli occhi stanchi
Giocando lui faceva gli sconquassi. Lui pose le sue mani sui tuoi fianchi
Vent'anni e più non fummo mai divisi Furono baci e furono sorrisi
Poi nel duemilaventi fu la crisi Poi furono soltanto i fiordalisi
E per fregar la pandemia ribelle Che videro con gli occhi delle stelle
Ci vennero due idee un po' pazzerelle. Fremere al vento e ai baci la tua pelle
Appena che al mattino ti svegliavi Dicono poi che mentre ritornavi
Davanti al terminale scivolavi Nel fiume, chissà come, scivolavi
Ed anche se sembrava un poco strano E lui che non ti volle creder morta
Giocavi a BBO stando lontano. Bussò cent'anni ancora alla tua porta
Questa è la tua canzone, Bridgemania, Questa è la tua canzone, Marinella
Che hai regalato a tutti l'allegria Che sei volata in cielo su una stella
E come tutte le più belle cose E come tutte le più belle cose
Lasci nel nostro cuor orme gioiose; Vivesti solo un giorno, come le rose
E come tutte le più belle cose E come tutte le più belle cose
Lasci nel nostro cuor orme gioiose. Vivesti solo un giorno, come le rose
by Massimo